L’Union Cycliste Internationale (UCI) è lieta di annunciare che il Comitato Olimpico Internazionale (IOC) ha deciso di aggiungere il Madison e BMX Freestyle Park al Programma dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. La decisione è stata fatta in occasione della riunione odierna del consiglio esecutivo del CIO di Losanna, in Svizzera.
Il BMX Freestyle Park è una disciplina spettacolare e gradevole, che si svolge su rampe con grandi transizioni e grandi ostacoli. I concorrenti sono giudicati su tricks eseguiti durante tutto il corso, con punti assegnati sulla base di difficoltà, originalità, stile e esecuzione. Ogni rider in entrambi gli eventi uomini e donne avrà due run di un minuto (che contano entrambe per il punteggio) per impressionare i giudici, che ricompenseanno il rider con un punteggio da 0 a 100 punti, con l’obiettivo finale di assegnare l’oro olimpico. Tra i famosi riders figurano: Daniel Dhers (Venezuela), Alex Coleborn (Gran Bretagna) per gli uomini, Nikita Ducarroz (Svizzera), Macarena Perez (Cile) e titolare del titolo UCI World Cup, 15 anni Hannah Roberts USA) per le donne.
Il Presidente del CIO, Thomas Bach, ha commentato così la decisione: “I nuovi e affascinanti eventi che abbiamo introdotto oggi, insieme ai cinque nuovi sport che sono stati aggiunti lo scorso anno al programma di Tokyo 2020, rappresentano un passo avanti nel programma olimpico. Sono felice che i Giochi Olimpici di Tokyo saranno più giovanili, più urbani e includeranno maggiormente le donne”.
Da quanto ci risulta il consulente per la BMX Freestyle Bart De Jong ha aggiunto che per il 2020 ci saranno solo 9 spot per gli uomini e 9 per le donne a competere in questo evento. Sembra che i piloti dovranno competere negli eventi sanzionati UCI per qualificarsi per un posto in quella lista.
Vi terremo informati come sapremo ulteriori notizie sul Freestyle BMX Park che verrà aggiunto alle Olimpiadi 2020 a Tokyo, in Giappone!