La Sagra del Surf di Capo Mannu chiude con un ‘boom’ di partecipanti! Ora si aspetta la mareggiata giusta per i FISW Surf Games.
La Sagra del Surf di Capo Mannu – evento organizzato da IS BENAS Surf Club con il Comitato della Sagra del Surf e la collaborazione del Comune di San Vero Milis (OR) – si è appena conclusa, dando ufficialmente inizio all’apertura del cosiddetto ‘waiting period’ per la mareggiata adatta allo svolgimento dei FISW Surf Games, il Campionato Assoluto di Surf che si terrà sempre nella Penisola del Sinis a Capo Mannu e che accoglierà i migliori atleti delle varie specialità (shortboard, longboard, SUP Wave e bodyboard).
La Sagra del Surf, al suo secondo anno di vita, tira le somme di un’edizione importante da tanti punti di vista, a riprova del fatto che quando un evento piace ed è fatto con passione, i risultati arrivano: 120 espositori divisi in 188 spazi espositivi hanno letteralmente popolato i 900 metri del lungomare della marina di San Vero Milis, una meravigliosa lingua di terra incastonata tra lo stagno di Sa Saja Manna e la spiaggia bianca di Putzu Idu e Mandriola.
Nei due giorni di evento, il lungomare è stato letteralmente preso d’assalto da circa 8.000 persone (3.000 in più dello scorso anno) che hanno partecipato alle attività e agli eventi proposti dalla Sagra.
La formula degli organizzatori si conferma vincente, per questo evento unico in tutta la Sardegna: “Per noi, il connubio perfetto di eventi come questo risiede nella capacità di coinvolgere il territorio che ci ospita, le persone che ci vivono e tutti quelli che lo sentono come proprio – dichiara Roberto Pulisci, Presidente del Comitato della Sagra del Surf – Allo stesso tempo, il valore aggiunto che vogliamo portare è la creazione di una socialità nuova, fondata sulla condivisione di un’esperienza, in particolare legata all’attività sportiva, al mare, alla natura.”
Divertimento, condivisione, esperienze creative: tutto legato da un unico fil rouge, l’attenzione per l’ambiente. Tra i vari laboratori e attività di sensibilizzazione sull’inquinamento marino – in collaborazione con il Servizio Ambiente del Comune di Oristano, Spazio Giovani/CEAS, Associazione Nel Sinis, Associazione Eco_Logica Mente – che ha visto la partecipazione anche di una sirena venuta a portare il messaggio dalle profondità, La Sagra del Surf ha scelto di proporre ai vari esercizi ed espositori la distribuzione al pubblico di bicchieri eco-friendly, griffati col disegno rappresentativo di questa edizione della Sagra (ovvero il Poseidone che emerge dal mare, creato dall’artista Raku). Durante i due giorni di Sagra del Surf, ne sono stati distribuiti 3.500: un bel ricordo della Sagra che si può anche riutilizzare. E non inquina.
IL CONTEST FOTOGRAFICO (fino al 21 ottobre)
La Sagra del Surf non finisce qui! Continua attraverso le immagini del contest fotografico che il Comitato della Sagra del Surf ha lanciato insieme alla community Yallers Sardegna, sempre in un’ottica di promozione del territorio attraverso la condivisione di un’esperienza.
Tutte le persone che entro il 21 ottobre posteranno le foto del Sinis e della zona di Capo Mannu (usando l’hashtag #lasagradelsurfyallers e taggando i profili Instagram @ajosurfers e @yallerssardegna) avranno l’opportunità di vivere delle esperienze, come un corso base di surf o di sup race.