Da lunedì scorso Courmayeur ospita 4 team internazionali di riders, filmmakers e fotografi professionisti, che mostreranno il meglio di sè nell’arco della settimana: con più di un metro di neve caduta negli ultimi giorni, le condizioni sono tanto perfette quanto difficili per tutti.
Lunedì sera tutti i partecipanti si sono incontrati al Maserati Mountain Lounge per il “Welcome briefing” e la presentazione del programma e dei team. Da subito è scattata la sintonia tra i vari partecipanti, le guide e lo staff. Importanti nomi dello snowboard italiano come Simon Gruber, Marco Grigis, Nicholas Bridgman, Kevin Kok, Marco Morandi, Roberto Bragotto, Marc Grossgasteiner, si sono mescolati con altrettanti grandi nomi internazionali come Neil Williman (NZ), Tom Klocker (AUT), Mario Kaeppeli (SUI), Ethan Morgan (GER/US), Flo Breitenberger (GER), Patrick Steiner (AUT), Marius Schwager.
Un invito speciale è stato rivolto a Lorenzo Carbonatto, atleta locale giovanissimo alle prime armi con il Freeride World Tour, che non ha niente da invidiare alla lista dei “grandi”, se non l’esperienza.
Esiste la possibilità che in un evento del genere si possa dire „troppa neve“? Ebbene, quando ci si ritrova 1 metro di neve fresca tra i boschi, può diventare complicato. I 4 team si trovano ad affrontare delle condizioni molto difficili a Courmayeur in questi giorni: a causa delle fitte nevicate e del cambio repentino di temperature, parte del comprensorio è rimasto chiuso. Fortunatamente grazie all’esperienza delle Guide Alpine di Courmayeur, che accompagnano ogni crew, non sono mancate le possibilità di trovare svariati spot. Cliff, alberi, salti si possono trovare nel vastissimo territorio freeride del comprensorio, e nei dintorni del paese. Certamente, bisogna avere inventiva e tirare fuori il massimo della creatività.
Martedì le crew hanno dovuto aspettare il pomeriggio per salire sugli impianti. Perciò, mentre il comprensorio di Courmayeur si preparava ad accoglierli bonificando le aree a rischio valanga, i ragazzi sono andati alla ricerca di spot tra i boschi circostanti il paese, facilmente raggiungibili in macchina, per saltare tra le case e tracciare linee dove nessun altro le traccerà. Non appena aperta la parte bassa degli impianti, i rider e i media sono corsi in quota a cercare la powder perfetta che li stava aspettando. Se ci fosse un’unica parola per raccontare questo primo giorno sarebbe: „Faceshots!“
Mercoledì il sole ha coronato una mattinata perfetta, fino a quando le temperature sono nuovamente salite. Efficienza e velocità erano la chiave per ottenere i migliori scatti e il miglior girato, prima che la neve diventasse pesante. Alcuni hanno fatto volare Droni, alcuni hanno utilizzato i cliff naturali e prima di fine giornata ha di nuovo ricominciato a nevicare.
Il meteo per oggi sembra promettente. Purtroppo l’ Heli-ski è stato annullato a causa del rischio valanga elevato, la sicurezza ha la precedenza su tutto e il team delle quattro Guide Alpine ogni mattina si riunisce per prendere le dovute decisioni. Pertanto, i team dovranno essere ancora più creativi per completare i loro video e i loro book fotografici.
Sabato sera la curiosità di tutti verrà placata grazie alla premiazione pubblica, durante la quale tutti i lavori verranno proiettati sul grande schermo del Maserati Mountain Lounge a partire dalle 18.30. A seguire ci sarà un grande Party presso il locale The Club!
Seguite l’evento anche attraverso i social: presto conosceremo i vincitori di Click on the Mountain 2017!