Il nove volte campione del mondo Antonio Cairoli si conferma uno dei più forti top rider al mondo e l’ha dimostrato a Mantova questo weekend aggiudicandosi entrambe le manche della classe MXGP e il Gran Premio Monster Energy della Lombardia di Motocross davanti alle migliaia di spettatori che nonostante il maltempo hanno assistito all’evento mondiale, tornato sul circuito Tazio Nuvolari del Moto Club Mantovano dopo tre anni di assenza.
Il fuoriclasse italiano ha dettato legge tornando a vincere un GP dopo la battuta di arresto trentina di un mese fa dove Gajser vincendo gli aveva rovinato la festa in casa.
Toni ha così conquistato questa quinta prova mondiale con pieno merito, ed è stato implacabile anche sul tracciato lombardo dopo le affermazioni di Argentina, Gran Bretagna e Olanda.
Sul podio con Cairoli anche il lettone Paul Jonass che festeggia così il primo podio in MXGP, e il francese Gautier Paulin terzo anche in graduatoria, giunti nell’ordine.
In questo quinto round stagionale, festeggia sul gradino più alto del podio anche lo spagnolo campione in carica della MX2 Jorge Prado, che si avvicina sempre più al danese leader di classifica Thomas Kjer Olsen, a Mantova secondo di giornata con un sesto e un secondo di manche. Terzo posto per l’olandese Davy Pootjes.
Altra grande prestazione arriva dalla bellissima vittoria di Mattia Guadagnini nella prova del Campionato Europeo 125 dopo aver vinto entrambe le manche, prima davanti al tedesco Simon Laengenfelder e poi al britannico Jay Wade Eddie.
Infine la classe EMX 2 Tempi, che ha visto l’affermazione del britannico Brad Anderson dopo aver diviso le vittorie di manche con l’olandese Mike Kras, giunto secondo sul podio assoluto davanti all’altro britannico Brad Todd.
Il mondiale di motocross ora si sposta in Portogallo, ad Agueda, dove il prossimo weekend disputerà il sesto round della stagione.
Gara-1 MXGP
Partenza perfetta per Antonio Cairoli (Red Bull Ktm Factory Racing) che anticipa tutti al via della prima manche valida per l’assegnazione del Monster Energy MXGP della Lombardia. Alle spalle del nove volte campione del mondo si accodano Max Anstie (Standing Construct Ktm), Ivo Monticelli (Standing Construct Ktm), Clement Desalle (Monster Energy Kawasaki Racing Team), Pauls Jonas (Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing), Jorge Zaragoza, Jeremy Seewer (Monster Energy Yamaha Factory MXGP), Arminas Jasikonis (Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing), Gautier Paulin (Monster Energy Wilvo Yamaha MXGP Team), Julien Lieber (Monster Energy Kawasaki Racing Team).
Le insidie del fango mantovano non fermano la furia Cairoli che conduce interamente la prima finale fino a tagliare il traguardo per primo.
Buona seconda piazza per Jonas che riesce a recuperare qualche posizione e andare a podio davanti al compagno Jasikonis. Anstie si deve accontentare della quarta posizione davanti a Desalle e Paulin. La peggio è del marchigiano Monticelli che dalla terza posizione, mantenuta sino a circa metà gara, è costretto ad abbandonare la moto dopo l’improvviso spegnimento. Secondo miglior italiano è stato Alex Lupino (Gebben Van Venrooy Kawasaki) con il 16° posto, conquistato dopo una buona rimonta dalle retrovie. Più dietro Samuele Bernardini (Yamaha) e Davide De Bortoli (Honda) rispettivamente 19° e 26°.
Gara-2 MXGP
E’ ancora Cairoli a dettare la legge a Mantova. Scatto veloce e via subito al comando anche nella seconda manche MXGP. Lo seguono Gautier Paulin, Brian Bogers, Pauls Jonass, Glenn Coldenhoff, Clement Desalle, Tim Gajser.
Cairoli nonostante il fango della pista ha tirato dritto senza mai sbagliare, evitando così l’atteso confronto diretto con il suo più temuto avversario, lo sloveno Tim Gajser che è apparso in difficoltà col terreno bagnato del circuito Tazio Nuvolari. La vittoria per il nove volte iridato è arrivata dopo 15 giri in testa, mettendo così il sigillo sul GP della Lombardia 2019 e rafforzando la sua leadership in campionato della massima categoria mondiale. Alle spalle del siciliano ha concluso Bogers e Pauls Jonass che nell’ordine sono saliti sul podio assoluto. La lista della manche finale continua con Paulin, Coldenhoff, e Gaiser che ha comunque meritato i grandi applausi del numeroso pubblico mantovano, stimato in 18.500 spettatori nel bagnato weekend.
Gara-1 MX2
Dopo il quarto posto nelle qualifiche del sabato, lo spagnolo campione in carica della MX2, Jorge Prado (Red Bull Ktm Factory Racing) sfodera finalmente la sua arma segreta, partendo al comando della prima manche e conducendo poi per tutti i 14 giri della frazione e vincere senza troppi problemi, nonostante il terreno appesantito dalla pioggia incessante sul circuito mantovano.
Prima ci prova Michele Cervellin (Yamaha SM Action MC Migliori) ma la sua moto al quinto giro si spegne e lo abbandona lasciando così il posto al belga Jago Geerts (Monster Energy Kemea Yamaha), ma niente, finiscono nell’ordine sul podio davanti all’australiano Jed Beaton (Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing), seguiti dagli olandesi Davy Pootjes (Team Diga –Procross Husqvarna) e Bas Vaessen (Hitachi Ktm Fuelled by Milwaukee) e il danese leader del campionato Thomas Kjer Olsen (Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing). Degli italiani migliore prestazione di manche per Morgan Lesiardo (Ktm Racestore MX2 Max Bart) con il nono posto e Joakin Furbetta (Husqvarna) 16°.
Gara-2 MX2
Il francese Tom Vialle (Red Bull Ktm Factory Racing) va subito in testa al via della seconda e decisiva manche della classe mondiale MX2 davanti a Jorge Prado, Pootjes, Walsh, Vlaanderen, Olsen, Sterry.
Nessuno spazio per gli avversari da parte dello spagnolo campione in carica Jorge Prado che dopo aver guidato il gruppo degli inseguitori per 15 giri, taglia il traguardo vittorioso per la seconda volta in questa tappa mantovana, avvicinandosi sempre più al capofila Thomas Kjer Olsen, che questa volta finisce alle spalle del vincitore chiudendo anche il GP secondo. La terza piazza è per Tom Vialle ma lo zero della manche di avvio non gli consente di salire sul podio assoluto.
Secondo miglior italiano è il 17° di Morgan Lesiardo; 22° Michele Cervellin davanti a Joakin Furbetta. Più giù Alberto Forato, leader della classe europea 250 ed a Mantova solo come wild card.
Gara-2 EMX 2 Tempi
Al contrario di ieri, la mattinata mantovana della domenica si è aperta con la pioggia, arrivata in zona già dal tardo pomeriggio di ieri a tratti anche intensa. Al via della seconda manche riservata alla più piccola classe 2 Tempi del Campionato Europeo. Al via della frazione decisiva è spiccato subito il vincitore della prima manche il britannico Brad Anderson (Verde Substance Ktm), davanti al belga Erik Willems (Husqvarna), quindi lo spagnolo Mahy Villanueva (Yamaha Ghidinelli Racing Team), l’olandese Mike Kras (Team Ecomaxx Fuels Ktm) e ancora il britannico Brad Todd (Yamaha) e l’italiano Emanuele Alberio (Husqvarna Team BBR). Undicesimo transita Marco Paganini (Husqvarna).
Poco dopo la fine del primo giro Anderson cade e perde alcune posizioni lasciando il comando a Willems, ma solo fino al sesto passaggio quando il britannico è tornato di nuovo al comando della corsa conducendo fino alla bandiera a scacchi che lo vede così trionfatore della manche e della prova lombarda di questo Monster Energy MXGP della Lombardia. Posizione d’onore per Kras davanti a Willems, mentre settimo e primo degli italiani chiude il varesino Alberio che riscatta lo zero della manche inaugurale a causa di una caduta al via.
Nella top ten anche Marco Paganini e Marco Lolli (Ceres 71 Racing Yamaha).
Gara-2 EMX125
Ancora uno scatto felino per la tabella rossa dell’europeo classe 125 Mattia Guadagnini che non sbaglia la frazione decisiva e si porta al comando subito al via mantenendosi davanti a tutti per l’intera durata della gara.
Una galoppata vincente che ha visto trionfare il trevigiano per la quinta volta su sei manche disputate, salendo così ancora di più la vetta della graduatoria di campionato che lo vede saldamente al comando.
Seconda posizione in gara-2 per il britannico Eddie Jay Wade (F4E Racing Ktm) dopo essere partito in questa posizione al via, mentre sul gradino più basso del podio si piazza lo spagnolo Guillem Farres Plaza (F4E Racing Ktm) sceso dalla seconda posizione conquistata in partenza. E poi ancora il francese Tom Guyon (Team VTR Ktm) dopo essere risalito di alcune posizioni. Secondo miglior italiano è Alessandro Facca (Marchetti Racing Team Ktm) decimo sul traguardo. Più dietro Andrea Bonacorsi (Celestini Racing Ktm) che realizza un 13° posto.
CLASSIFICHE
MXGP – GP Classification (top ten): 1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 50 points; 2. Pauls Jonass (LAT, HUS), 42 p.; 3. Gautier Paulin (FRA, YAM), 33 p.; 4. Clement Desalle (BEL, KAW), 30 p.; 5. Glenn Coldenhoff (NED, KTM), 29 p.; 6. Tim Gajser (SLO, HON), 26 p.; 7. Jeremy Seewer (SUI, YAM), 26 p.; 8. Arminas Jasikonis (LTU, HUS), 26 p.; 9. Brian Bogers (NED, HON), 23 p.; 10. Benoit Paturel (FRA, KAW), 19 p.
MXGP – World Championship Classification (top ten): 1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 241 points; 2. Tim Gajser (SLO, HON), 201 p.; 3. Gautier Paulin (FRA, YAM), 175 p.; 4. Arminas Jasikonis (LTU, HUS), 146 p.; 5. Clement Desalle (BEL, KAW), 142 p.; 6. Jeremy Seewer (SUI, YAM), 124 p.; 7. Jeremy Van Horebeek (BEL, HON), 118 p.; 8. Pauls Jonass (LAT, HUS), 109 p.; 9. Shaun Simpson (GBR, KTM), 100 p.; 10. Glenn Coldenhoff (NED, KTM), 94 p.
MX2 – GP Classification (top ten): 1. Jorge Prado (ESP, KTM), 50 points; 2. Thomas Kjer Olsen (DEN, HUS), 37 p.; 3. Davy Pootjes (NED, HUS), 36 p.; 4. Mitchell Evans (AUS, HON), 28 p.; 5. Iker Larranaga Olano (ESP, KTM), 26 p.; 6. Jago Geerts (BEL, YAM), 25 p.; 7. Jed Beaton (AUS, HUS), 24 p.; 8. Bas Vaessen (NED, KTM), 22 p.; 9. Tom Vialle (FRA, KTM), 20 p.; 10. Mathys Boisrame (FRA, HON), 20 p.
MX2 – World Championship Classification (top ten): 1. Thomas Kjer Olsen (DEN, HUS), 207 points; 2. Jorge Prado (ESP, KTM), 200 p.; 3. Henry Jacobi (GER, KAW), 157 p.; 4. Jago Geerts (BEL, YAM), 150 p.; 5. Ben Watson (GBR, YAM), 145 p.; 6. Tom Vialle (FRA, KTM), 141 p.; 7. Calvin Vlaanderen (NED, HON), 122 p.; 8. Mitchell Evans (AUS, HON), 117 p.; 9. Davy Pootjes (NED, HUS), 112 p.; 10. Adam Sterry (GBR, KAW), 105 p.
EMX250 – Overall Classification (top ten): 1. Alberto Forato (ITA, HUS), 50 points; 2. Stephen Rubini (FRA, HON), 44 p.; 3. Giuseppe Tropepe (ITA, YAM), 36 p.; 4. Pierre Goupillon (FRA, HON), 33 p.; 5. Rene Hofer (AUT, KTM), 31 p.; 6. Kevin Horgmo (NOR, KTM), 31 p.; 7. Karlis Sabulis (LAT, KTM), 28 p.; 8. Ruben Fernandez (ESP, YAM), 28 p.; 9. Roan Van De Moosdijk (NED, KAW), 28 p.; 10. Thibault Benistant (FRA, YAM), 18.
EMX250 – Championship Classification (top ten): 1. Alberto Forato (ITA, HUS), 100 points; 2. Stephen Rubini (FRA, HON), 80 p.; 3. Pierre Goupillon (FRA, HON), 67 p.; 4. Roan Van De Moosdijk (NED, KAW), 63 p.; 5. Rene Hofer (AUT, KTM), 59 p.; 6. Ruben Fernandez (ESP, YAM), 57 p.; 7. Kevin Horgmo (NOR, KTM), 53 p.; 8. Giuseppe Tropepe (ITA, YAM), 51 p.; 9. Karlis Sabulis (LAT, KTM), 50 p.; 10. Josh Gilbert (GBR, HON), 33.
EMX2T – Overall Classification (top ten): 1. Mike Kras (NED, KTM), 47 points; 2. Brad Todd (GBR, YAM), 38 p.; 3. Brad Anderson (GBR, KTM), 33 p.; 4. Youri van t Ende (NED, KTM), 30 p.; 5. Erik Willems (BEL, HUS), 26 p.; 6. Mario Tamai (ITA, KTM), 26 p.; 7. Vaclav Kovar (CZE, GAS), 25 p.; 8. Johannes Klein (AUT, KTM), 25 p.; 9. Todd Kellett (GBR, YAM), 25 p.; 10. Andrea Vendruscolo (ITA, YAM), 20 p.;
EMX2T – Championship Classification (top ten): 1. Brad Anderson (GBR, KTM), 83 points; 2. Mike Kras (NED, KTM), 69 p.; 3. Vaclav Kovar (CZE, GAS), 67 p.; 4. Todd Kellett (GBR, YAM), 58 p.; 5. Brad Todd (GBR, YAM), 58 p.; 6. Youri van t Ende (NED, KTM), 50 p.; 7. Andero Lusbo (EST, HUS), 46 p.; 8. Andrea Gorini (SMR, YAM), 42 p.; 9. Ben Putnam (GBR, YAM), 39 p.; 10. Marco Lolli (ITA, YAM), 39 p.
Nelle foto: podi di giornata (foto di Paolo Carrubba)